sabato 18 maggio 2013

"Di passione e amore, di reattività muscolare"

"Di passione e amore, di reattività muscolare"

E venne la sera
e si fece crepuscolo...
E camminarono
presi per mano
l'uno dall'altra...
Lei si fermò
sotto ad un grande albero
e lui le cinse la vita...
Fu così pervasa dall'emozione
da avere spasmi forti,
una reattività muscolare
che la fece vibrare.
E furono alla notte
e si fece buio...
La luna
occultata dalle nubi
si sentiva nei corpi...
Ed egli si chinò su di lei
e fu presto
laddove le cosce nascondono
quell'antro scuro
che in una favola
chiameremmo pertugio lussurioso.
La fece sussultare
di tocchi ritmati,
di punte di lingua
che parean tante,
così come tanta
fu la sua maestria...
La fece goder
con un far di bocca
ch'eran baci
e non lussuria...
Tanto che la notte
li guardò nella passione,
nel contorcer di corpi,
dolci carezze
e colpi energici,
quasi violenti...
Furono minuti
e poi decine
e ancora ore...
Fu una sorpresa per lei,
che abituata
a minuti ed attimi,
potè goder la lunga attesa...
E ancora altro tempo
ci sarebbe voluto,
ed altro ne cercheranno,
perchè l'amore
è a metà,
se la notte è breve...
E si lasciarono
con baci soffocati
e lui
le disse arrivederci
cingendo ancora la vita...
Ella ancora sussultò
ed ancora lo fa
al ritmo dei ricordi.

Nessun commento:

Posta un commento